Progettata dal MIT (si si quelli di Scratch), è una piastrina che,
grazie a circuiti elettronici, permette di essere programmata per
numerose attività didattiche.
MA CHE COS....
è una piastrina a circuiti elettronici (no suvvia non fate quella
faccia, è meno complicato di quello che si pensa) che simula alcuni
comandi da tastiera scritti su di essa. E' programmabile con Scratch 3.0
e si collega al pc con cavetto usb in dotazione.
ESEMPIO- Durante il corso abbiamo costruito con stagnola, cartoncino e scotch una pala eolica e poi, dopo aver programmato cosa dovesse dire la nostra pala, abbiamo collegato con i cavetti a coccodrillo il makey makey alla pala. Come il cavetto ha toccato la stagnola ecco che la nostra pala ha spiegato cos'era e a cosa serviva.
Contenuto della scatola
La piastrina a circuiti elettronici altro non è che un simulatore di tastiera con comandi semplicissimi. Frecce, barra spaziatrice e click del mouse.
OK MA COME FUNZIONA?
Facilissimo! Una volta programmata per eseguire un comando (suono,
parlato o fumetto, o movimento dello sprite in scratch) va collegata al
pc e si può a questo punto
1. Toccare col dito la barra orizzontale dove c'è scritto "earth" e con
l'altro il comando selezionato
Basta prendere il cavetto USB in dotazione e collegarlo al Pc...a prova di bimbo!
OPPURE
2. Collegare il cavetto con morsetto a coccodrillo alla terra e poi
toccare con l'altra estremità del cavetto il comando selezionato.
Facile no? Se volete cose più complesse (perché siamo maestre e
facilitarci la vita non ci piace) basta pensare che la terra deve sempre
essere collegata altrimenti non si avrà l'effetto desiderato, e ci deve
essere sempre qualcosa che conduce elettricità (si in questo caso usare
i bambini non è illegale).
Lo si collega a qualsiasi pc tramite porta USB
COSA SI PUO' FARE?
Tantissime cose, puoi far suonare le banane (non mi drogo giuro e non ho
bevuto), le mele, le dita dei bimbi, l'acqua....si può far costruire
dei plastici di stanze, sfingi o riproduzioni di quel che volete, un
poco di stagnola (o altro metallo che conduce) nei punti giusti e si può
far parlare nella lingua che si vuole quel che si tocca (basta
programmarlo). Parla...si si parla eccome, potete fargli dire ciò che
volete, basterà scriverlo in scratch e selezionare la lingua ed anche il
tipo di voce.
E se la fantasia si esaurisce o volete un punto di partenza, sul sito
ufficiale ci sono un bel numero di progetti realizzabili, altrimenti
trovate progetti realizzati anche su youtube.
Qualche esempio di attività con Makey Makey, se volete iniziare a sperimentare...il resto è lasciato alla vostra fantasia.
ESEMPIO- Durante il corso abbiamo costruito con stagnola, cartoncino e scotch una pala eolica e poi, dopo aver programmato cosa dovesse dire la nostra pala, abbiamo collegato con i cavetti a coccodrillo il makey makey alla pala. Come il cavetto ha toccato la stagnola ecco che la nostra pala ha spiegato cos'era e a cosa serviva.
MA QUANTO COSTA?
Ecco, qui arriva il punto dolente, per voi come per me, ed una mia
riflessione (breve, non preoccupatevi). Il "giocattolino" costerebbe
56-60€, ma mi sono informata ed il prezzo dei singoli componenti
arriverebbe a molto meno della metà. Mi sono girate le scatole non ve lo
nego, pertanto ho cercato su Amazon se ci fossero prodotti uguali a
minor costo dato che le scuole certo non vengono sovvenzionate. L'ho
trovato a 19,90€ (ma ho visto ci sono a prezzo ancora minore), sicuramente non originale, ufficiale etc eppure
.....ho visto l'originale ad un corso e questo che ho comprato è
perfettamente identico in ogni sua componente, eccetto il cavo usb che è
bianco invece che rosso (posso farmene una ragione direi)....
TIRANDO LE SOMME
Decisamente consigliato, bisogna solo non farsi spaventare da Scratch nè
dall'idea che ODDIO ROBA ELETTRONICA...è semplice e fatto apposta per
essere usato dai bambini (e sui bambini...eddai che volete levarvi
questa soddisfazione) in tutta sicurezza....se non staccano pezzi e se
li mangiano. Potenziale didattico altissimo con un costo che dipende
dalla vostra scelta ma non è comunque eccessivo. Io cercherò di
adottarlo!
P.S. la scatola in foto NON è l'originale, è una scatola comprata dai
cinesi e decorata con acrilici dalla sottoscritta...mi diletto anche in queste sciocchezze ma si sa, anche l'occhio vuole la sua parte.
a voi la
scelta! La mia l'ho fatta!
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